La storia di Bibione è molto antica, ma ricostruirla è un'impresa molto difficile. Fino ai nostri giorni sono arrivate ben poche testimonianze dei tempi antichi, ma sappiamo che già i Romani nei primi secoli dopo Cristo occupavano questa zona con opere di bonifica e la costruzione di una rete viaria.
Con l'avvento del Cristianesimo, tutta la zona di Bibione, che allora era un'isola, passa sotto al vescovato di Concordia Sagittaria e poi nei secoli successivi sotto il dominio della Serenissima.
Questa dominazione segna un po' gli anni bui di Bibione, poiché la Repubblica di Venezia non è interessata a questi territori, i quali tornano ad essere popolati da flora e fauna selvatica.
Come molti territori nei dintorni, anche Bibione passa sotto all'impero di Napoleone prima e degli Asburgo poi, fino al Regno d'Italia nel 1866.
Sarà proprio il Regno d'Italia a riprendere le opere di bonifica iniziate secoli prima dai romani, ma di certo non per farne un centro turistico, bensì per rendere la zona più salubre e avviare un insediamento.
Durante gli interventi di bonifica del territorio, si scopre che questa zona offre una bellissima sabbia dorata, la quale svela tutto il suo potenziale dagli anni '50 con l'avvento del turismo balneare di massa.
Dallo sviluppo ai giorni nostri
Alcuni giovani imprenditori intravvedono la grande occasione offerta dalla voglia di viaggiare della gente di tutta Europa ed iniziano ad acquistare terreni per costruire i primi impianti turistici. Da quel momento tutta la penisola di Bibione diventa un cantiere all'aria aperta.
Si costruiscono hotel, villette in mezzo alla pineta, condomini, campeggi e villaggi, una buona rete stradale e tutti i servizi necessari ai primi turisti.
Inizialmente il flusso turistico era limitato ad una clientela locale ed a pochi turisti stranieri, in prevalenza austriaci e tedeschi, richiamati dalla bellezza della zona e dai prezzi convenienti. Anche i primi campeggi e villaggi, costruiti con criteri di funzionalità di grande valore, contribuiscono ad aumentare l'interesse per la località balneare.
Con l'avvento tumultuoso del turismo di massa degli anni '60-'70 Bibione si trasforma velocemente in una metropoli turistica di primo piano a livello europeo.
La lungimiranza degli operatori del settore stimolò nuovi investimenti, con nuovi servizi e strutture fino ad arrivare al gioiello di Bibione: la Bibione Thermae.
Questo sviluppo continua ancora oggi e fa di Bibione una spiaggia sempre più aperta ai mercati esteri, riuscendo a soddisfare un variegato ventaglio di richieste e desideri, dalla vacanza mare alla vacanza verde, passando per lo sport, il divertimento e il benessere.